top of page

La Storia dell’associazione Ida Onlus parte da lontano, dalla volontà e dal desiderio di essere d’aiuto a chi ha bisogno. 
Questa è la filosofia che molti anni fa' una donna molto importante nella nostra storia, zia IDA, ci ha lasciato; da qui il nome dell’associazione a lei dedicata: IDA ONLUS. 
Il caso o la sorte ci ha portato in Cambogia, abbiamo iniziato a conoscere questo Paese occupandoci di volontariato già dal 1996. Siamo rimasti colpiti dalla povertà ipressionante, la percentuale di ragazzi senza fissa dimora e una possibilità di trovare lavoro, era veramente alta. Così abbiamo iniziato a sostenere a distanza le persone che avevamo conosciuto, ma non ci sembrava sufficiente. Per questo abbiamo deciso di metterci in gioco in prima persona per fare qualcosa di più tangibile e duraturo.
Sfruttando le nostre attitudini professionali, nel 2004 ci siamo attivati per aprire una scuola laboratorio per la creazione di bigiotteria d’argento a Phnom Penh, la coperativa " THE FUTURE " racconta Igino Brian, fondatore dell’associazione.  Dal nostro desiderio di essere d’aiuto è scaturita la volontà di concretizzare tutti questi sforzi in una nuova associazione che avesse come missione il sostegno alla popolazione Cambogiana tramite progetti mirati.
Da qui nasce l’associazione IDA ONLUS che ha ricevuto il 24 Aprile 2009 l’autorizzazione ufficiale ad operare. 

La nostra missione è quella di operare nel Sociale in Cambogia per migliorare le condizioni di vita e di lavoro della popolazione locale.
Puntiamo soprattutto nel fornire una formazione tecnico - professionale che consenta alle persone di avere un futuro autonomo. 

Il nostro progetto insegna ai ragazzi di strada o orfani la lavorazione di metalli leggeri come l’argento e l’ottone ricavato dalle mine esplose. 
Attraverso questo progetto si intende garantire adeguati standard strutturali e abitativi presso la scuola artigianale, fornire agli studenti della scuola laboratorio strumenti tecnici e competenze teoriche adeguate, fornire un adeguato supporto per il reinserimento sociale degli studenti, agevolare lo svolgimento delle lezioni pratiche e di laboratorio, migliorare lo standard abitativo del convitto.


 

50754079_2283590861966747_52445864076865
èèèèè.jpg
2016-01-14 11.56.17.jpg
DSC_6890.JPG
DSC_6855.JPG
20190115_162657.jpg
20181227_142543.jpg
bottom of page